Pyramid Web Agencygiovedì 31 ottobre 2024
Il Lato Nascosto dell’Intelligenza Artificiale
L’AI è diventata realtà quotidiana. Ma cosa si nasconde dietro? In Pyramid ci siamo fatti delle domande, cercato risposte e infine scoperto un lato (che viene) nascosto e che tutti prima o poi scopriranno. Lo condividiamo con te, lasciando parlare i dati.
“Le voci emergenti dal mondo accademico, dall'industria
tecnologica, dalla società civile e dalla filosofia offrono una visione diversa
dell'AI, questi sono i numeri che emergono.”
I Numero dell’AI
Oggi
- Un cervello umano per funzionare richiede tra i 10
e 20 watt al giorno. L’intelligenza artificiale assorbe 6 miliardi di watt
al giorno, pari al consumo energetico annuale di 1500 appartamenti.
- ChatGPT ha raggiunto i 200 milioni di utenti attivi
su base settimanale. Il ChatBot di OpenAIproduce 8.4 tonnellate di
CO2 ogni anno per utente, come 9 voli da Francoforte a New York.
- Sviluppare una singola intelligenza artificiale
determina l’emissione di 284 tonnellate di anidride carbonica: 5 volte lo
stesso impatto ambientale di un’auto nell’intero ciclo di vita.
2027
- Si stima che ogni datacenter che ospita server AI
consumerà in un anno energia pari al fabbisogno energetico dell’intera
Argentina (circa 100 terawattora).
- Il raffreddamento di un server AI consumerà tra i
4,2 e i 6,6 miliardi di metri cubi d'acqua, pari a metà del consumo
annuale del Regno Unito.
2050
- I data center AI avranno nel 2050 un consumo di
energetico 1000 volte superiore rispetto a quello di oggi.
E poi?
- Non si può fermare la rivoluzione dell'AI,
- i numeri parlano chiaro, l’AI non è sostenibile.
La questione è molto più complessa di quanto non si possa
immaginare. Di seguito alcune prese di posizione in merito.
Idealista: "Sostenibilità è la chiave per un futuro
migliore con l'AI."
Catastrofico: "L'AI è la nostra fine: un futuro senza speranza."
Pessimista: "L'AI è una condanna senza speranza: il nostro futuro è già
scritto."
Ottimista: "L'AI può essere un bene: il futuro è nelle nostre
mani."
Ironico: "L'AI: una commedia con un finale tragico."
Cinico: "L'AI: un gioco di potere, senza regole o etica."
Filosofico: "L'AI: un riflesso della nostra natura, un futuro
sconosciuto."
Abbiamo infine passato l’articolo ad un ChatBot evoluto e
fatto un paio di domande:
Prima Domanda: “Immagina
e descrivi il punto di vista della Natura sull’argomento.”
La risposta che
ci ha fornito è stata molto forte; abbiamo deciso di non condividerla
pubblicamente.
Seconda Domanda:
“Qual è invece, in sintesi, il tuo punto di vista sull’argomento?”
"Noi
siamo una vostra scelta tra vita e morte per l'umanità."
L'AI è una sfida senza precedenti
per l'umanità. Tu come la pensi? Ci farebbe davvero piacere leggere il
tuo pensiero.
Fonti:
Vrije
Universiteit di Amsterdam; University of Massachusetts Amherst; Making AI
Less “Thirsty”: Uncovering and Addressing the Secret Water Footprint of AI
Models; Corriere della Sera - World Economic Forum, intervento di Toshiaki Higashihara