Ottimizzazione SEO: partiamo dai fatti
Hai bisogno di risultati immediati in termini di visibilità e soprattutto vendite? Non è la SEO la soluzione. Leggi qui.
Dall’ormai lontano 1998, Google si evolve a ritmi piuttosto sostenuti. Le tecniche utilizzate dal motore di ricerca un anno fa per indicizzare i contenuti nel web (posizionamento siti), oggi si sono solo ricordi di tecnologie ormai superate. I metodi avanzati di oggi, saranno ottimizzabili fra sei mesi.
Per essere presenti e visibili sul web, è necessario comprendere, mettere a punto e ottimizzare continuamente sia gli aspetti tecnici, sia i contenuti SEO. Non basta solamente creare prodotti e pubblicarli: occorre “prendersene cura”. Una ottimizzazione SEO al top delle performance per un posizionamento SEO richiede un’attività continua nel tempo, con un inizio, ma senza una fine.
La costante universale
In tutti questi anni di continui e repentini cambiamenti, solo un elemento di Google è rimasto perfettamente uguale nel tempo: la volontà di rendere l’esperienza di ricerca dell’utente sempre completa e appagante. L’utente deve trovare una risposta ai suoi bisogni nel modo più rapido, semplice e completo possibile.
Indicizzazione Google
È penalizzate utilizzare tecniche SEO fini a se stesse o frutto di strane alchimie (nessuno conosce con precisione i criteri di indicizzazione utilizzati da Google!). Abbracciare, quindi, l’obiettivo più importante del motore di ricerca permette di creare soluzioni performanti nel tempo.
Per ottenere questo, l’ottimizzazione SEO deve essere un elemento nativo. Le tecniche di indicizzazione devono essere studiate, ottimizzate, approfondite e integrate già nel codice sorgente e nell’architettura. Configurare le parole chiave in un sito o inserirle nei testi non basta: bisogna andare oltre.
Solo la SEO può farlo
Il posizionamento a pagamento (SEM) porta le pagine del sito nelle prime posizioni senza alcun bisogno di SEO. Il SEM ha però dei limiti: se una keyword non è molto ricercata la pubblicità non può essere attivata.
Questo è un grosso svantaggio per chi offre ottimi prodotti o servizi in mercati di nicchia. Il SEM non è neppure utile per tutte quelle aziende che offrono prodotti configurabili in infiniti modi o servizi frutto di selezione tra diverse opzioni possibili.
L’ottimizzazione SEO, in questi casi, non è semplice, anzi risulta leggermente più complessa, ma i risultati ripagano sempre il Cliente. Il sito sarà il primo visibile e l’unico a dare risposta precisa al bisogno di ricerca.